Nella cultura cinese esiste un proverbio – come cita il titolo – “ogni viaggio di 10.000 miglia inizia con un solo passo” . Questo proverbio insegna la calma , la pazienza , il percorso e un cammino che ha bisogno di una forte determinazione , qualunque sia la tua.
Ne facciamo tanti di miglia nella nostra vita , ma ci siamo mai chiesti dove stiamo realmente andando ? Un piccolo esempio di quante strade possiamo avere differenti l’uno dall’altra , ma c’è una cosa comune a tutti noi , in realtà al genere umano e questo ha un importanza che io ritengo vitale , più di ogni altra cosa.
Ci sei , esisti , ricordati di te , osserva dove stai andando e cosa serve ciò che stai facendo !!
Siediti , incrocia le gambe e inala più aria possibile , riempi i polmoni , rilassa le sopracciglia e lascia andare i muscoli. Sei vivo/a …..questa è la sensazione , una piccola sensazione che puoi provare in qualunque momento della tua giornata. Tu sei quel respiro , tu sei quel corpo , tu sei ciò che ha spostato per un istante l’attenzione verso quel momento di “raccoglimento” , un momento che hai creato per te e che ti ha fatto ricordare che ci sei , che esisti.
Ma ti rendi conto che dobbiamo ricorrere a questi metodi , strategie e dobbiamo crearci momenti per riconnetterci a noi stessi ?! ha dell’inverosimile. Ci raccontiamo scuse periodicamente ogni giorno , perchè abbiamo troppo lavoro , troppi impegni e…..ok 🙂 , nulla di trascendentale , ma ti stai dimenticando di te !
Questo è un qualcosa che è davvero particolare , perchè tutta l’umanità non si sta più interessando di cosa sta accadendo realmente e di cosa sta “distruggendo” le persone. Ma ci sono margini di positività , anche se si sta parlando troppo e un pò ovunque , anche in modo leggero , le persone stanno capendo quanto sia importante e davvero importante nella loro vita , comprendere chi sono , cosa provano e perchè fanno ciò che fanno ogni giorno della loro vita.
Io personalmente devo ringraziare il percorso marziale che ho deciso di intraprendere grazie al Kung Fu . Potrei passare per il classico “guru” o “illuminato” di turno , che si fregia di un etichetta per poter risultare uno pseudo santone , ma nulla di tutto questo , anzi. Io ringrazio questo percorso perchè sono una persona normalissima come te che mi stai leggendo , una persona che ha ricevuto colpi e che si rialza , con la consapevolezza di questo e con uno sguardo non più fuori , ma dentro.
“Che gli uccelli dell’ansia e della preoccupazione volino sulla tua testa , non puoi impedirlo ; ma puoi evitare che vi costruiscano un nido”
-Lao Tse-
Ognuno di noi non può vivere ogni giorno della propria vita al 100% , ma non possiamo e non dobbiamo scordarci che esistiamo , dove stiamo andando e perchè stiamo facendo ciò che facciamo! Attenzione!!
Le responsabilità formano l’essere umano , ed è per questo che tutto è lecito e tutto è onorevole , qualunque responsabilità voi abbiate ; ma non smettete neanche per un secondo di farvi quelle domande e riconnettervi a voi stessi.
Non aspettiamo la vacanza , non aspettiamo di evadere e non aspettiamo di avere l’orticaria per la vita che facciamo. Si può iniziare da subito a ri-centrare se stessi , disponendo di svariati metodi , svariate soluzioni.
- Inizia ogni mattina , oppure ritaglia 2 minuti o poco più nell’arco della giornata , per fare un respiro profondo , rilassare un attimo le spalle -zona dove portiamo i carichi emotivi – diventando consapevoli che ci siamo , siamo vivi .
- Qualunque pratica che possa portare a questa consapevolezza può aiutare , può essere un ponte molto utile. Dall’arrampicata , dalle pratiche di introspezione e consapevolezza come lo Yoga e altre discipline affini , fino ad arrivare alle arti marziali – il mezzo che mi ha aiutato personalmente – e alla loro cultura connessa con varie metodologie connesse all’essere umano e vita quotidiana . Qualunque metodo che possa ridare importanza alla nostra mente e corpo , che possa permettere questo tipo di percorso è davvero utile e importante nella tua vita. Tu avrai sicuramente altri esempi e altre discipline 🙂 in mente , ma non conta cosa ,conta dove ti sta portando 🙂 .
- Ritagliarsi un pò di tempo per se e andare un pò oltre alla razionalità e alla logica che ormai siamo così tanto abituati. Distaccarsi un attimo da ciò che è giusto o non giusto fare , distaccarsi dall’etichetta di padre/madre , lavoratore/trice , amico/a etc. ; prendersi un attimo “cura” e ascoltarsi , interrogarsi e il bello sarebbe lasciare le domande aperte , permettendo di lavorare al nostro interno . Ritagliare del tempo per stare solo con se stessi , qualunque sia la modalità e l’approccio. Per stare con quella parte che ci chiede inesorabilmente di dargli la giusta attenzione .
Non siamo solo esseri che hanno la finalità di alzarsi dal letto , iniziare la giornata e finirla per iniziarne un’altra. Non siamo esseri che devono vivere una vita così , insipida senza nessun ascolto a quella persona che in realtà ci sta parlando ogni santo giorno e che , aimè , puntualmente non ascoltiamo e anzi , prendiamo un pò le distanze. Crediamo che questo corpo debba essere utilizzato per una semplice finalità esterna , la mente per ricordare numeri ,scadenze e…l’anima , beh l’anima non esiste , perchè non la vedo e non so se c’è. Questo è il mood che abbiamo assorbito.
In una lezione un mio allievo mi domandò :
Allievo : perchè ci si allena per essere forti se poi qualunque tipo di combattimento andrebbe evitato?
Io : puoi essere forte per avere una buona salute , per aiutare una persona in difficoltà con qualcosa di molto pesante , puoi essere forte per salvare una persona da un ipotetico “incidente” , puoi essere forte per essere forte caratterialmente e in fine….puoi essere forte per proteggere te stesso e chi ami.
Questa conversazione – in una lezione – è solo un esempio di come la concezione e visione di qualcosa , che noi riteniamo scontato , possa invece nascondere altre prospettive , altri punti di vista e altre potenzialità. Proprio come succede alla nostra esistenza , crediamo di sapere molto su noi stessi , concentrandoci maggiormente sull’esterno che dimentichiamo di guardarci sotto altri punti di vista.
Il mio messaggio e il mio impegno è quello di ridare molta importanza al ritornare esseri umani , esseri consapevoli di non un solo strato di coscienza ma che si può andare più a fondo. Che non esiste solo una comprensione , che non esiste una sola facciata e sopratutto , che non esiste solo il pensiero radicato collettivo.
In conclusione , ti lascio con una frase e spero possa far risvegliare qualcosa in te , qualunque cosa tu faccia nella tua vita o chiunque tu sia…mi auguro che questo articolo e questi pensieri possano servire. 🙂
“Vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte delle persone esiste , questo è tutto.
– Oscar Wilde –
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