Ogni cosa , ogni singola cosa nel corso della storia dell’essere umano ha preso parte al cambiamento , ed in questo articolo voglio concentrarmi più verso un cambiamento proficuo , verso la crescita dell’individuo e nella sua totalità , influenzando la società in cui viviamo oggi.
Questi cambiamenti e anzi , io preferisco chiamarli “momenti di guarigione” sono stati condotti anche da grandi personaggi , pensatori , filosofi etc. come : M.L. King – Mahatma Gandhi – Ippocrate – Tiziano Terzani e molti altri. Persone che hanno influenzato e tutt’ora continuano a farlo con i loro scritti , testimonianze , libri e video , cercando di donare dei messaggi ben precisi , dove il cambiamento è di primaria importanza per l’intero pianeta.
Ma in questo articolo non voglio “resuscitare” fatti di storia o argomenti che già molte altre persone (più esperte) hanno analizzato , esposto e confrontato in vari scritti. In particolar modo (come spiega il titolo) voglio far conoscere un lato delle ormai pluri-nominate arti marziali a te lettore/lettrice , utilizzando termini più diretti e meno tecnicismi , ma cercando di presentare un’altra facciata di questo “mondo” che possa essere compresa da tutti e non soltanto da esperti nel settore.
Un cambio di “rotta” senza dimenticare l’essenza delle arti marziali.
In questo articolo voglio comunicare a chi non sa e a chi (sperando esistano ancora 🙂 ) ha voglia di vedere un altro punto di vista… il mio personale. Senza presentare una legge o verità assoluta e senza ridipingere le nostre care arti marziali in versione “hippy” 🙂 .
Le arti marziali (tema principale di questo articolo), queste pratiche forgiate da grandi guerrieri nel tempo della guerra , arti nate per i forti e per chi forte voleva diventare , dove la leggenda si intreccia con la realtà , dove si è scritta la storia , segnato gli avvenimenti e anche le persone , con il sangue , la gloria e atti eroici , creando il proprio spazio nel mondo e nella storia umana , da Occidente a Oriente , dal passato ai libri di scuola odierni.
Ma io oggi voglio portarti nella mia visione caro lettore/lettrice , per come le vedo io e per come le vivo tutt’ora nel quotidiano , elencandoti i miei punti di vista , i miei pensieri , le mie esperienze , fonti e insegnamenti che mi hanno permesso di vedere anche in un altro modo. Ti porterò verso un pezzetto di quel che sono oggi , avendo “subito” differenti cambiamenti anche io in prima persona in passato. 🙂
Iniziamo 🙂 ….
IL LIMITE E LA TOTALITA’
Come praticante ho vissuto (e tutt’ora) diverse fasi sia nella pratica che nella comprensione di questo gigantesco mondo chiamato Cultura Tradizionale Cinesi , dove la parte marziale è solo una parte (ci tornerò poi su questo tema 😉 ) e che fa da contorno a tutto il resto , ovvero a un cammino fatto di scoperta e di una storia lunga molti secoli , distante dalle nostre abitudini che non si possono comprendere su libri o dvd , ma che è necessario vivere a pieno ed in prima persona.
Inizialmente iniziai spinto da quello che i film donavano a chi li osservava , ovvero magia , poesia e teatralità. Ovviamente la mia era una predisposizione naturale verso l’ Oriente , quasi non so spiegare come o perchè , ma era un mondo che mi ha dato fin da piccolo quel collegamento fra spirito e corpo , mi ha affascinato , donandomi sicurezza , quella sicurezza che nella giovane età vacilla e si fa fatica a trovare , ma che puoi trovare in diversi punti di riferimento come l’arte per l’appunto , lo sport , la musica e altre pratiche/discipline. Ero affascinato ed ero folgorato da tali concetti , modi di vivere , abbigliamenti , riti , modi di pensare e agire , tutto fantastico e molto fiabesco ed in fondo , come biasimare un piccolo bambino di 7 anni circa con la voglia di vivere qualcosa fuori dalla propria cultura , come se fosse un film 🙂 ?
Spinto da una cultura diversa , fatta di mitologia e arte fece scattare l’interesse , un interesse che mutò nel tempo.
Molti credono che cambiare sia sbagliato , che cambiare idea , punti di vista e pensiero sia un cenno di non fermezza e di instabilità. Nulla di più sbagliato perchè…
L’unica costante della vita è il cambiamento
– Buddha –
Ovviamente con il tempo si cresce e le esperienze ci portano a conoscere nuovi luoghi , nuove persone e nuove realtà , dove inizi a farti domande , esplorare e cercare risposte. Ecco che il mio percorso si è diramato toccando vari step della crescita marziale e sopratutto umana , dalla semplice curiosità e divertimento al voler diventare qualcuno facendomi largo nelle competizioni , fino a ricercare il contatto fisico (aspetto che non ho tralasciato) più diretto nella pratica non contento del semplice movimento , esplorando l’esibizionismo e egocentrismo nelle evoluzioni e ricercando in seguito quella fase più introspettiva e di rilascio.
Ognuno di questi cambiamenti e mutazioni diede del “colore” alla mia vita e pensandoci oggi sorrido , perchè ho vissuto inconsciamente differenti strade e circostanze 🙂 che mi hanno portato qui e a diffondere quella che è la mia visione e vissuto ad allievi e a tutti coloro che mi seguono oggi (o che mi leggono). Guardare la totalità e togliendo il limite visivo e percettivo. Ecco che l’ultima fase negli ultimi anni non fu sbattere il pugno sul tavolo ed esclamare “ho perso solo tempo , non avevo capito nulla” !! ma fu ringraziare me stesso degli sbagli , dei cambi , delle esperienze che avevo vissuto , perchè mi hanno permesso di scoprirmi. Oggi vedo la totalità , l’insieme , non il limite.
TUTTO OTTIENE IL SIGNIFICATO CHE NOI GLI VOGLIAMO DARE
Tutti noi , chi più e chi meno , ha una visione un pò distorta dei Maestri Cinesi. Esistono persone consce della propria potenzialità , del proprio talento che non vogliono condividerlo e vogliono tenerselo tutto per sè. Per queste persone il Kung Fu assume un determinato significato : potere! Per altri esiste solo ciò che fanno , completo e utile così com’è , perfetto e intoccabile. Per queste persone il Kung Fu è : unicità propria!
E potrei andare avanti , ma l’intenzione è far comprendere che ogni individuo attribuisce al Kung Fu un “potere” in cui pochi vedono uno strumento senza rimanerne posseduti , ma in molti ci si perdono e ne diventano schiavi.
Ecco che qui inizia l’essere esperienza , un valore molto importante. Tutto questo ragionamento fu uno spunto di riflessione che una persona mi ha aiutato a comprendere più a fondo. Adesso scoprirai chi 😉 (anche se non fu l’unico).
Ecco che …
In un seminario nel Novembre 2019 conobbi per la prima volta di persona il M° Mauro D’angelo (con il quale scambiai varie riflessioni a riguardo) , una persona che ho trovato subito in sintonia con il mio essere attuale. In questo seminario il Maestro ha citato questa splendida frase che voglio condividere con te per aprirti la mente e la visione della pratica marziale , facendoti capire quello che ho cercato di spiegarti in precedenza : “da questo carattere “ 武 ” dobbiamo comprenderne il significato profondo e completo. Significa fermare i conflitti e inteso come fermare i conflitti emotivi , mentali , fisici , combattere se necessario e quindi fermare qualcosa di esterno , e molto altro. Questo permette una comprensione più profonda dei caratteri e di ciò che pratichiamo”
Semplice diretto eppure molto dimenticato oggi. 🙂
Proprio in merito ho scritto un articolo intero su questo dove potrai approfondire se vorrai 🙂 https://www.lucazaratraining.it/2019/12/05/fermare-i-conflitti-%e6%ad%a6/
Tornando alle parole del Maestro Mauro..
mi diedero ancora più conferma del percorso che avevo intrapreso , conferma che si consolidò con alcune chiacchiere più approfondite in seguito.
Ed è qui che nacque la mia riflessione ed il mio cambiamento..
un ragionamento che ebbe sempre più fondamenta nella mia condivisione con persone di grande spessore , scritti , viaggi e molto altro.
IL KUNG FU UNA PARTE DELLA CULTURA TRADIZIONALE CINESE
Esattamente hai letto bene , perchè è solo una parte di una grande cultura che ne comprende differenti aspetti.
Oggi ovviamente , per questioni di tempo e nostra società (differente da quella orientale) , gustiamo solo alcune cose di questa cultura , come i vestiti , il cibo , la pratica marziale e poco altro. Siamo solo visitatori di una cultura così lontana ma in realtà così vicina all’essere umano. Come biasimarci , viviamo in un altro stato e ovviamente qui i ritmi e la metodologia è completamente differente.
Io stesso cerco di impegnarmi con i mezzi che ho e con le possibilità che posseggo per diventare sempre meno un visitatore , ma assaporarne sempre di più ogni piccola sfumatura , perchè estremamente convinto della grande utilità e tesoro inestimabile.
Ma torniamo al Kung Fu..
La pratica marziale è solo una parte ed ecco che anche dietro questo ragionamento , possiamo benissimo comprendere quanto anche il resto sia importante. Importante è conoscere la lingua , conoscere la storia , sapere dell’esistenza dell’arte nelle sua svariate forme (il kung fu rientra , come la calligrafia , la musica ,danza , cerimonia del tè etc) e molto altro. Ecco che diventa un percorso , un percorso di crescita e studio. Proprio per questo non è possibile catalogare il Kung Fu nella lista degli sport , semplice comprendere perchè.
In conclusione , in questa arte è necessario immergersi , se si ha la curiosità e voglia , in un mondo davvero vasto fatto e creato per l’uomo / per la donna e per la sua esistenza.
Bisogna rifletterci 🙂
IL MIO CONSIGLIO E PUNTO DI VISTA
Ci tengo a precisare che questo articolo non vuole parlare di efficacia nel combattimento (siamo sommersi da milioni di articoli e video) , ne del lato benessere o della fantascienza o meglio ancora della sua mitologia e misticismo. Quello a cui tengo è porre l’attenzione in una visione più ampia dell’arte.
Il mio consiglio è di trovare il tuo ambiente , un ambiente dove puoi star bene , dove i compagni e il Maestro ti facciano sentire bene , questo è di vitale importanza , prima di ogni altra cosa. In seguito , semina il seme dentro di te di ciò che vuoi far nascere grazie alla pratica , poichè non c’è giusto o sbagliato , tutto cambia e anche tu cambierai con il tempo , comprendendo cosa vorrai e dove vuoi andare. L’importante è l’esperienza e stare bene con se stessi.
Ecco dei consigli più pratici, sperando possano essere utili
- Vivi la pratica serenamente , senza farti inizialmente troppe domande
- Informati sul Maestro , chi è , dove studia , dove ha studiato e chi è il suo Maestro o chi segue
- Vivi la pratica non a senso unico , vivila nella totalità vedendone varie sfumature. Non limitarti.
- Senti che bisogno hai e cosa ti spinge nello studio delle arti marziali e poi inizia la ricerca.
- Se ami un solo aspetto del vasto mondo marziale informati e cerca chi può aiutarti nel conoscere quel determinato aspetto.
- Non smettere di essere curioso/a
- Se ti hanno raccontato che le arti marziali sono solo una cosa , sii curioso/a e informati.
- Cambia la vita , cambi tu , cambia il mondo. Non aver paura di cambiare.
Quello che sbagliano in molti è non voler sbagliare. Sbaglia , fai errori e non pensare mai che stai facendo tutto perfettamente perchè quello sarà il primo passo per sbagliare sicuramente.
Il mio augurio è che molte persone si avvicinino alle arti marziali (magari come te 🙂 ) con una visione più ampia , abbracciandone tutte le fasi , tutte le sfumature che queste arti e culture possono donare oggi. Limitando così, mi auguro, le continue divisioni da cosa sia meglio , peggio , giusto o vero , unendoci tutti verso il rispetto altrui e l’apertura mentale e del cuore.
Un augurio che mi auguro possa un giorno essere ormai la normalità.
Mi auguro che questo articolo possa essere stato di grande aiuto e spunto per comprendere un’altra faccia della medaglia di un mondo così distante ma in realtà così vicino a tutti noi. 🙂
Qualche link utile 🙂
Se sei interessata/o a un piano di allenamento personalizzato con me https://www.lucazaratraining.it/pratica-individuale/ – qui potrai trovare i percorsi e una form per richiedere informazioni.
Se il tuo interesse è corsi collettivi https://www.lucazaratraining.it/corsi/ – qui potrai tutte le info.
🙂 in fine ti segnalo anche questo articolo https://www.lucazaratraining.it/2019/12/17/tu-crei-il-tuo-kung-fu/ – dove il termine Kung Fu viene sviscerato e spiegato sotto altri punti di vista 😉
Ti ringrazio se sei arrivato/a fino a qui, grazie per il tuo tempo e buon cammino 🙂 .
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